Giovedì 20 aprile 2017 alle ore 18,30 presso il Centro Studi Arti e Scienze Il Cerchio in via Arsenale 40/a Siracusa, si terrà la presentazione del saggio di Giuseppe Testa, giornalista e saggista, "Il Caso Macbeth" edizione Il Melangolo. Introducono Elio Cappuccio e Roberto Fai del Collegio siciliano di Filosofia insieme a Elvira Siringo, docente e scrittrice. Coordina Corrado Di Pietro, presidente de Il Cerchio.
Un saggio ricchissimo di informazioni e di spunti, nel quale critica letteraria, ricerca storica e ipotesi interpretative risultano continuamente intrecciate. Nella sua brevità, infatti, il “dramma scozzese” di Shakespeare nasconde una straordinaria complessità di riferimenti. Allude a un’età barbarica e remota, eppure è pensato in chiave contemporanea, come legittimazione di re Giacomo I Stuart, figlio della decollata Maria di Scozia e successore di Elisabetta la Grande. Un’impresa non del tutto semplice sul piano politico e simbolico, resa però urgente dal precipitare degli eventi. Non si tratta dell’ennesima lettura poetica o artistica della tragedia, ma di una lettura in chiave storica, intesa a cogliere la profonda riflessione sulla natura del potere che Shakespeare svolge a ridosso di avvenimenti che cambiarono la stessa natura della monarchia britannica in una fase cruciale come quella delle guerre di religione. Dopo Macbeth, come dopo Giacomo I, il potere regale non sarà più lo stesso in tutta l’Europa: prerogative come il diritto assoluto alla discendenza di sangue vi sono messe in discussione in termini irreversibili, innestando nel linguaggio del dramma storico i frutti della riflessione politica, tragicamente laica, di Machiavelli.